Nove squadre divise in tre gironi daranno vita dal 5 al 7 aprile a Locarno, in Svizzera, alla fase preliminare della sedicesima Coppa Italia di calcio riservata ai medici. L’ASD presieduta da Gianni Borrelli ha suddiviso le squadre in tre gironi: il gruppo A è formato da Napoli, Lecce e Cosenza; il girone B da Melito Porto Salvo, Trinacria Palermo e Reggio Calabria; il girone C da Taranto, Milano Brianza e Palermo. Ricco il calendario di partite che si svolgeranno sui campi dello stadio Lido di Locarno. Sostenuta da Caroli Hotels, la squadra dell’OMCeO di Lecce, fresca della vittoria nel Campionato degli Ordini e delle Professioni provinciale, tenendo fede agli obiettivi prefissi alla sua nascita, parteciperà per la prima volta a questa importante competizione, anche se in formazione ultrarimaneggiata causa infortuni, impegni personale e, non ultimo, turni di lavoro, data la ben nota carenza di personale medico in molte strutture pubbliche. L’esordio è previsto per Venerdì alle 15,30 sul campo A contro i Medici di Napoli, mentre Domenica sarà la volta di affrontare i Colleghi di Cosenza. Le squadre di ogni girone che riposeranno nelle tre giornate si incontreranno in vari triangolari che porteranno punti alle classifiche dei rispettivi gironi. Sabato, poi, è previsto un intermezzo con la Nazionale medici calcio, nella quale dovrebbero trovare posto anche due calciatori salentini, guidata dal tecnico di Milano Brianza, Roberto Nava, reduce dai successi nelle manifestazioni a scopo benefico di Benevento, Torre Annunziata e San Giorgio a Cremano, che affronterà una rappresentativa svizzera. La final six quest’anno tra fine settembre e inizio di ottobre si svolgerà a Boscoreale e Pompei. Nel 2018 la Coppa Italia fu vinta da Melito Porto Salvo che si aggiudicò pure la Supercoppa nella sfida contro i cugini di Reggio Calabria, campioni d’Italia in carica. Nonostante tutte le difficoltà, la squadra dell’OMCeO Leccese, grazie anche al supporto del nuovo sponsor Caroli Hotels, con cui sono in cantiere importanti progetti, è pronta a gettare il cuore oltre l’ostacolo e a fare del suo meglio per ben figurare contro compagini sicuramente più accreditate sul piano sportivo (si pensi che Milano si presenta con ben 3 fuori quota quali Adnas Mecinovic, preparatore dei portieri della Fk Novi Pazar, Nenad Grozdic, ex Nazionale Jugoslavia e Mauro Bressan, ex Fiorentina e Bari), con la speranza che questa svizzera sia la prima di tante altre occasioni per confrontarsi con i Medici di tutta Italia.