Placetelling, al via la seconda edizione. Riuscire a trovare una storia che dia voce al tempo e allo spazio di un territorio, legando la molteplicità dei suoi elementi in un racconto capace di riassumerne l’identità.
È l’obiettivo della Scuola di Placetelling, promossa dall’Università del Salento in collaborazione con il Centro Universitario europeo per i beni culturali e la Società geografica italiana, che dopo l’edizione inaugurale dello scorso anno, torna dal 9 al 14 luglio, con una full immersion di una settimana destinata ad approfondire le competenze narrative di chi lavora nell’ambito della comunicazione, del turismo e in generale del racconto e della promozione del territorio. La nuova edizione è stata presentata da Fabio Pollice, direttore della Scuola e direttore del dipartimento di Storia e società studi dell’uomo (già ospite lo scorso gennaio al II Festival dell’Informazione Giornalistica Locale, Figilo, organizzato al Bellavista Club di Gallipoli dal network alberghiero Caroli Hotels), insieme con i docenti Beatrice Stasi, Luca Bandirali e la responsabile organizzativa Marta Melgiovanni. Tra le novità l’apertura al campo dell’audiovisivo che integra con quello del testo. Tra gli ospiti ci saranno i registi Davide Barletti, Edoardo Winspeare ed Alessandro Valenti. Location: la Città del gusto a Lecce, partner del progetto con un modulo dedicato al cibo.